PlayerUnknown's Battlegrounds: il Battle Royale per eccellenza

Introduzione

PlayerUnknown's Battlegrounds è uno dei sparatutto multiplayer più esilaranti degli utimi tempi. 100 giocatori si troveranno all'interno di un aereo e poco dopo si lanceranno con il paracadute su un'isola desolata per cercare armi, armature e rifornimenti per sopravvivere più a lungo ad un deathmatch all'ultimo sangue. Per rendere il tutto più interessante, i giocatori incontreranno un campo elettrico che li costringerà ad una zona di guerra sempre più ristretta. Nonostante i suoi difetti, PUBG emerge come il battle royale più accessibile e meccanicamente più raffinato. Iniziare una nuova partita è infatti meno scoraggiate rispetto ad H1Z1 o le precedenti mod di Arma II che lo stesso creatore di PUGB, Brian Greene, ha sviluppato. 


La fase iniziale

La fase iniziale è caratterizzata da un tesa attesa. Già dal lancio del paracadute dovrete calcolare la traiettoria di atterraggio e scegliere se fermarvi in una zona dove dovrete combattere immediatamente oppure no. Atterrare in una zona più lontana faciliterà la caccia degli oggetti, anche se, in entrambi i casi potreste non trovare ciò che desiderate. Giocando in squadra potrete condividere le munizioni e i pacchetti salute o entrare insieme in un veicolo. Tuttavia la fase iniziale può risultare ripetitiva ed estenuante, soprattutto se dopo una grande preparazione moriremo al primo scontro. 

PUBG

Il campo magnetico e il gameplay

Il cerchio blu del campo magnetico, vi costringerà a spostarvi in una zona sempre più piccola. Il suo spawn è totalmente casuale e per questo motivo nessuna strategia potrà essere utilizzata ripetutamente. La nuova mappa del deserto mette in evidenza l'evoluzione di PUBG, le nostre tattiche si dovranno infatti adattarsi in base all'ambiente che ci circonda e base alla posizione del campo magnetico. Quando si gioca in gruppo è necessario cogliere il momento giusto e sapere quando e come posizionarsi, esplorare e sparare. 
PUBG conserva le radici militari dei suoi predecessori e le migliora. A causa del rinculo le armi non saranno facili da maneggiare. La caduta dei proiettili rende il lavoro dei cecchini molto complicato e i pacchetti salute richiedono del tempo per essere applicati. Non essendoci alcun tutorial, il processo di apprendimento di PUBG richiede molte prove ed errori, ma è fondamentale per raggiungere la parte più soddisfacente del gioco. 

PUBG

Conclusioni

Nonostante i grandi passi in avanti, ciò che manca è la raffinatezza tecnica. Anche con un Pc potente e le impostazioni grafiche impostate su una grafica moderata il frame rate può ancora risultare altalenante. Potremmo anche riscontrare problemi di connessione e poi riprendere il gioco da dove l'avevamo lasciato (nel caso in cui non sarete morti ovviamente). Non mancano naturalmente i bug e i glitch. Le carenze tecniche non annullano la voglia di giocare e di vincere.



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